Un miliardo in 4 anni (270 milioni l’anno) per il ripristino al 100% delle agevolazioni sulle accise per gli autotrasportatori, per cui altrimenti dal 1° gennaio 2015 sarebbe stata applicata una riduzione del 15%.
È questo il contenuto dell’emendamento, presentato dall’esecutivo in commissione Bilancio al Senato insieme ad altre proposte di modifica, alla legge di stabilità che prevede anche di non concedere più il credito d’imposta relativo all’agevolazione sul gasolio ai “veicoli di categoria 0 o inferiore“.
A essere esclusi dallo sconto – spiega la relazione tecnica – sono i veicoli pesanti e i bus euro zero, e l’esclusione – si nota- ha “notevole valenza ambientale e incide maggiormente sul trasporto effettuato non in maniera professionale”.
Il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, spiega che si decreta lo stop a pullman e autobus inquinanti entro quattro anni e il via a un maxi piano di rinnovo della flotta del trasporto pubblico locale.
Il governo rende fuorilegge a fine 2018 i veicoli per trasporto persone di tipo ‘euro 0’, inserendo “in contemporanea un piano di risorse per rinnovare i mezzi delle aziende comunali“, dettaglia Lupi.