È stata approvata dalla Giunta regionale la delibera che, su proposta dell’Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, prevede la definizione di una zona franca aperta all’interno delle aree portuali di Civitavecchia.
“La realizzazione della zona franca per il porto di Civitavecchia rappresenta uno strumento importante per il rilancio della nostra economia, poiché è in grado di valorizzare i rapporti commerciali esistenti e futuri tra gli operatori economici anche in un’ottica internazionale”, spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“Questo progetto, di cui la Regione Lazio si è fatta promotrice in sinergia con l’Autorità portuale e l’Agenzia delle Dogane, apre un nuovo scenario che permette agli imprenditori di avere vantaggi economici con importanti ricadute positive anche sul piano dell’occupazione.
La zona franca, infatti, da sempre risulta utile allo sviluppo economico della città portuale di appartenenza”.
L’istituto della zona franca consente agli operatori economici di disporre di strutture o di spazi aperti dove custodire le merci, lavorarle e trasformarle senza che le stesse siano sottoposte alla relativa imposizione tributaria.
Il vantaggio economico effettivo e conseguente è la sospensione del versamento dell’Iva e delle accise sulla merce entrante senza alcun vincolo temporale.
Il versamento, dunque, sarà eseguito solo al momento dell’immissione al consumo senza dover anticipare le imposte.