Al terzo Forum del Corridoio Ue che si è tenuto a Bruxelles il porto e l’aeroporto di Genova sono stati riconosciuti come snodi chiave per una delle rotte più trafficate d’Europa, quella del corridoio Alpi-Reno.
Per il porto di Genova, infatti, fra i progetti rilevanti c’è quello di migliorare le infrastrutture ferroviarie sulla linea Genova-Milano-Novara, verso la Svizzera, oltre al completamento di nuovi terminal per i container e lo studio e la realizzazione di una nuova diga di protezione.
“Grazie a questo incontro abbiamo precisato le nostre esigenze”, spiega Marco Sanguineri, direttore della pianificazione dell’Autorità portuale di Genova.
A fine mese sarà chiaro il quadro di tutte le opere richieste per il corridoio e “un primo bando Ue di cofinanziamento è previsto adesso, a cavallo fra 2014 e 2015″, spiega ancora Sanguineri.
L’aeroporto di Genova conta invece sulla costruzione della nuova stazione ferroviaria, collegata tramite una cabinovia al terminal passeggeri.
“La progettazione, per un valore totale di circa un milione e 200mila euro – afferma Marco Bresciani, direttore tecnico dell’aeroporto di Genova – è stata già cofinanziata al 50% dalla Commissione europea, che per i nodi del corridoio richiede l’intermodalità fra i vari mezzi di trasporto.
I due progetti preliminari saranno presentati all’inizio dell’anno prossimo agli enti competenti”, aggiunge Bresciani.
Successivamente “il progetto definitivo sarà la base dell’appalto e quindi di possibili nuovi finanziamenti europei“, conclude Bresciani.