Arriveranno entro ottobre i primi provvedimenti di regolazione nel settore ferroviario.
A un anno dall’insediamento nella sede del Politecnico al Lingotto di Torino, il presidente dell’Authority dei Trasporti, Andrea Camanzi, fa il punto sull’attività svolta e sugli interventi previsti.
L’ultima novità è che proprio nelle ultime ore è stato chiuso il procedimento sui nuovi diritti aeroportuali: oggi dovrebbero essere pubblicati i criteri in base ai quali i gestori dovranno d’ora in poi negoziare con le compagnie aeree per l’utilizzo dei servizi aeroportuali.
“Abbiamo adottato – ha annunciato Andrea Camanzi – i nuovi modelli tariffari che i gestori degli scali applicheranno per determinare i cosiddetti diritti aeroportuali.
La speranza è che ciò favorisca l’utilizzo di tutta la capacità installata e che magari si verifichi anche una riduzione dei costi per i passeggeri nell’arco di due o tre anni“.
L’atto di regolazione in arrivo a ottobre riguarderà il settore merci, il trasporto pubblico locale su ferrovia e anche l’alta velocità.
Non ci saranno invece “provvedimenti espliciti sullo scorporo della rete di Rfi“, anche se si tratta di “un aspetto allo studio”.