In russo si chiama “Razvitie”, cioè “Sviluppo”, ed è il progetto infrastrutturale che coinvolge trasporti, energia, acqua, telecomunicazioni e urbanizzazione, per creare un corridoio che collega la costa russa del Pacifico e i Paesi europei dell’Atlantico, attraversando quindi l’intero continente euroasiatico.
Presentato a Roma il 25 giugno 2014, per iniziativa di Eurispes, ISIAMED e Millenium Bank, ha visto la partecipazione di Vladimir Yakunin, presidente delle Ferrovie di Stato della Federazione Russa.
Il progetto, presentato anche a Mosca a marzo di quest’anno, intende creare “una piattaforma per uno sviluppo onnicomprensivo che si possa fondare sulla cooperazione per superare gli attuali accordi, che attualmente non rispondono adeguatamente alla necessità di rendere omogenei i passi avanti compiuti dall’umanità – ha spiegato Yakunin – potendo creare un nuovo modello finanziario e uno sviluppo a più livelli.
La Russia appartiene sia all’Europa sia all’Asia, è un ponte che unisce“.