Nuove soluzioni tecnologiche, risparmio energetico e un fitto programma di investimenti: così il Terminal Container di Ravenna guarda al proprio futuro, facendo innanzitutto entrare in funzione due nuove gru in grado di operare su navi di nuova generazione.
Il programma di ammodernamento è del valore di oltre otto milioni di euro ed è iniziato a marzo 2012.
Sinora il terminal poteva lavorare al massimo portacontainer della capacità di 2.800-3.000 teu, mentre i nuovi mezzi di sollevamento potranno operare su navi di nuova generazione della capacità fino ad 8.000 teu.
TCR ha sottolineato che il programma di investimenti è stato completato dopo soli 13 mesi di cantiere senza alcun impatto negativo sull’operatività del terminal, il cui movimentato nel 2013 è cresciuto dell’8%.
Il progetto tecnico è stato sviluppato da OMG-MGM e Control Techniques (Gruppo Emerson), in stretto coordinamento con la direzione tecnica di TCR.
Le nuove gru hanno uno sbraccio che arriva a 17 file di container, un’altezza sotto spreader di 34,5 metri e una capacità di sollevamento potenziata a 55 tonnellate.
Su entrambi i mezzi sono montate le nuove cabine di guida ideate da Brieda Cabins, dotate del Dynamic Control Station, un dispositivo in grado di migliorare sensibilmente le condizioni ergonomiche di guida dei gruisti del porto.
Nuove soluzioni tecnologiche permettono infine un risparmio energetico pari al 30% con migliori performance e minori consumi.