Sarà messo a punto entro settembre il nuovo regolamento sul trasporto ferroviario italiano.
Ad annunciarlo è il presidente dell’Authority di regolazione dei trasporti, Andrea Comanzi, al termine di un’audizione cui hanno preso parte le imprese ferroviarie italiane del settore passeggeri e merci, il gestore della rete Rfi, il ministero dei Trasporti, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.
“Un incontro costruttivo – ha commentato Comanzi – che segue l’indagine conoscitiva aperta nei mesi scorsi dall’Authority sull’accesso alla rete infrastrutturale ferroviaria.
Abbiamo individuato che ci sono almeno 11 punti che meritano misure di regolamentazione per garantire un uso più efficiente della rete e individuato le possibili soluzioni accompagnate da quesiti rivolti ai diversi operatori”.
“Il prossimo 23 maggio scadono i termini per le osservazioni degli interessati – ha aggiunto il presidente – dopodiché entro settembre faremo il nuovo regolamento che diventerà immediatamente esecutivo e chi non sarà d’accordo potrà fare ricorso al Tar del Lazio”.
Comanzi ha quindi sottolineato, che “l’Autorità è operativa e sta entrando nel vivo dei problemi“.
Dopo il trasporto ferroviario toccherà al trasporto pubblico locale, agli aeroporti con particolare attenzione alle tariffe e poi al sistema autostradale.