Una nuova e più forte collaborazione tra committenti e fornitori di logistica: è questo l’obiettivo dell’accordo tra AITEC, storica associazione italiana dei produttori di cemento, ANITA – Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici, aderente a Confindustria, e FITA – Unione Nazionale Imprese di Trasporto, aderente a CNA (Confederazione Nazionale Artigiani) per i servizi di trasporto di cemento, semilavorati e materie prime.
Questi trasporti devono essere, infatti, effettuati con mezzi idonei al trasferimento dei prodotti nel territorio nazionale e internazionale e nel rispetto della normativa sulla sicurezza della circolazione stradale e sociale, nonché delle normative comunitarie sulla emissione degli inquinanti e in materia di accesso al mercato dell’autotrasporto.
Si tratta della prima interlocuzione a livello associativo tra vettori e committenti per affrontare e discutere gli aspetti tecnico-normativi nell’ottica di assicurare maggiore efficienza e legalità ai trasporti nel settore.
In questo contesto è stato avviato per l’accreditamento dei vettori l’innovativo portale GE.DOC.TRA, al fine di contrastare il rischio di infiltrazioni criminali e di alleggerire la gestione documentale delle impresa associate ad AITEC in merito all’affidamento dei servizi di autotrasporto, ma anche per evitare inutili riproduzioni della documentazione, obbligatoria e non, richiesta al vettore dal committente.
Il portale semplificherà la burocrazia introduttiva nell’effettuazione del trasporto, permetterà di fidelizzare le imprese di trasporto garantendo al contempo una maggiore trasparenza nel processo di qualificazione dei partner logistici e sarà accessibile direttamente dal sito di AITEC (https://logistica.aitecweb.com/Default.aspx).
L’accordo prevede infine la costituzione di un Gruppo tecnico composto da rappresentanti della committenza e dei fornitori che affronterà tutte le tematiche tecnico-normative del trasporto di cemento e materie prime e che lavorerà in collaborazione con un esperto nominato all’interno o all’esterno delle Associazioni e a cui potranno prender parte commercialisti, legali e consulenti in genere segnalati dalle Associazioni a al fine di assicurare, tra l’altro, il rispetto della normativa a tutela della concorrenza.