Il Comitato Portuale di Trieste ha approvato Green Bridge, il progetto della società Samer Seaports & Terminals Srl relativo alla costruzione di una piattaforma ferroviaria di scambio intermodale mare/ferrovia che consentirà di trasferire il 100% dei mezzi pesanti provenienti dalla Turchia su rotaia.
Commenta la presidente dell’Autorità Portuale, Marina Monassi “L’investimento del terminalista sarà di otto milioni di euro con quaranta nuove assunzioni dirette, ulteriori posti di lavoro nell’indotto e consentirà il consolidamento definitivo dell’Autostrada del Mediterraneo su Trieste”.
La presidente Monassi ha poi sottolineato che “Con 458.497 teu movimentati nei primi tre mesi dell’anno, anche il 2014 è già partito con un ulteriore segno positivo e ha grandi prospettive di ulteriore crescita”.
Nel 2013, lo scalo giuliano, dopo un biennio 2011-2012 di notevole crescita, ha ancora rafforzato la propria posizione in termini di volume complessivo di merci in transito, con circa 56 milioni di tonnellate rispetto ai 49,2 del 2012 (+15,11%).