Trasporti Nazionali e Internazionali
6 Marzo 2014
A Genova arriva il primo sdoganamento della merce in mare.
È stato, infatti, il container n. 4479031 arrivato a bordo della “Hong Kong Bridge” il primo che ha beneficiato della cosiddetta procedura di preclearing, diventata operativa nei porti di Genova e La Spezia, e che permette di velocizzare fino a 36 ore le operazioni di sdoganamento facilitando, così, una maggiore competitività agli scali.
“La richiesta di preclearing – ha sottolineato Claudio Monteverdi, Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Genova – viene avanzata dalla compagnia marittima.
Una volta attivata la procedura la Capitaneria di Porto ci assicura il controllo della nave che dovrà procedere sulla rotta prestabilita per Genova senza soste o deviazioni.
Nel momento in cui la Capitaneria ci aggancia la nave, noi consentiamo agli operatori la presentazione della dichiarazione doganale”.
Soddisfatto tutto il mondo dello shipping, alla prima operazione di Pre Clearing erano presenti i vertici di Agenti Marittimi e Spedizionieri.
“Abbiamo lavorato tanto assieme alle altre categorie per ottenere questo e i numeri dicono molto – ha concluso Alberto Cordella, Direttore Generale del Terminal Sech – questa nave fa circa 1300 pezzi di sbarco, di cui 355 sono in preclearing. In questo modo creiamo maggiore efficienza per la catena logistica e di conseguenza maggiore capacità di movimentazione per il terminal”.