Lo scrive il quotidiano Il Sole 24 Ore di oggi: sono un record le esportazioni extra-Ue per l’anno 2013, che arrivano a quota 180,6 miliardi, superando di 2,2 miliardi i dati del 2012.
Il mese di dicembre ha segnato una crescita dell’export nei Paesi fuori dall’Europa del 2,1% su base tendenziale e del 2,5% ad esclusione dei calcoli che riguardano il comparto dell’energia.
Questo settore, infatti, è ancora in frenata, mentre la crescita riguarda principalmente i beni di consumo e i beni strumentali.
In termini di velocità di breve periodo la crescita per il mese di dicembre è stata del 7,1%.
Tra i mercati di sbocco più forti troviamo quello degli Stati Uniti, arrivato ad oltre 17 punti nel mese di dicembre, della Cina e della Russia.
L’India, con una percentuale negativa tra il 2013 e il 2012, riacquista terreno nel mese di dicembre, mentre gli sbocchi verso la Svizzera e la Turchia sono frenati sia a dicembre che nella variazione tra il 2013 e il 2012: la Svizzera è frenata dal minor valore del nostro export di oro e la Turchia dalla svalutazione della moneta locale.