Mercoledì 20 novembre le associazioni degli autotrasportatori si sono incontrate a Roma ed è stata fissata la piattaforma delle rivendicazioni del fermo nazionale proclamato dalla mezzanotte di lunedì 9 dicembre alle 24.00 di venerdì 13 dicembre 2013.
Il documento, firmato da Anita, Fita Cna, Confartigianato trasporti, Conftrasporto e Sna Casartigiani, si articola in due parti: sui costi di esercizio viene chiesta l’abrogazione dei commi da 4 a 6 dell’articolo 17 del decreto Legge Stabilità 2014, che riducono il rimborso degli aumenti delle accise sul gasolio; per quanto riguarda l’Albo degli Autotrasportatori e il rispetto della normativa europea, viene richiesta la riforma del Comitato Centrale individuando “meccanismi di gestione che garantiscano e riconoscano nuovi ruoli e funzioni, con particolare riferimento ai controlli per la lotta al lavoro nero e all’illegalità”, e viene rivendicato “il rispetto della normativa europea sul lavoro in somministrazione transnazionale e sul cabotaggio, anche mediante controlli e sanzioni adeguati”.