In occasione della terza conferenza dedicata al “corridoio dei due mari” o “corridoio 1“, tenutasi a Thun in Svizzera, il governo svizzero ha fatto pressing sui governi tedeschi e italiani per mantenere gli impegni presi per migliorare i collegamenti ferroviari, in particolare per l’entrata in funzione, prevista tra circa tre anni e mezzo, della galleria del Gottardo, la più lunga del mondo.
Gli svizzeri hanno investito 28 miliardi di franchi per la Galleria e temono di non poter sfruttare a pieno l’infrastruttura.
Per aiutare l’Italia la Svizzera è pronta a dare un finanziamento a fondo perduto pari a 240 milioni di franchi (160 milioni di euro) per migliorare l’accesso alla rete elvetica sulle direttrici Chiasso-Milano e Luino-Gallarate.
Doris Leuthard, il ministro dei Trasporti della Confederazione elvetica, ha dichiarato: “Ora aspettiamo di sapere se i collegamenti per le merci verso Nord sono una priorità anche per l’Italia“.