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Autotrasporti senza co.co.pro.
Lo chiarisce il Ministero del Lavoro con la Circolare 29/2012.


Trasporti Nazionali e Internazionali

Autotrasporti senza co.co.pro.

17 Dicembre 2012

Con la Circolare 29/2012, che fornisce chiarimenti in merito alle nuove disposizioni introdotte dalla Legge n. 92 del 28 giugno 2012, il Ministero del Lavoro ha inserito anche gli autotrasportatori fra le categorie che non si possono inquadrare in un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa a progetto – co.co.pro. – facendo sapere che “la mancata individuazione del progetto determina la costituzione di un rapporto di lavoro di natura subordinata a tempo indeterminato”.

Il progetto infatti, se non rientra nei requisiti richiesti dalla legge di riforma del lavoro del 18 luglio 2012, non può sussistere.
Tali requisiti sono: essere collegato ad un risultato finale, avere un’autonomia di contenuti e obiettivi, non svolgere compiti esecutivi o ripetitivi.

Se il collaboratore a progetto svolge l’attività professionale in modo analogo a quello dei lavoratori dipendenti, si può applicare la “presunzione di subordinazione”, ma la disposizione prevede che il collaboratore svolga la propria attività con “modalità organizzative radicalmente diverse” da quelle degli altri lavoratori.





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