Diventa effettivo il decreto, pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre 2012, con cui il Ministro delle Finanze estende al commercio degli pneumatici la solidarietà tra acquirente e venditore nella responsabilità per il pagamento dell’Iva, in particolari ambiti ritenuti ad alto rischio di evasione.
Secondo il decreto, quindi, se un operatore economico acquista pneumatici da un’azienda che ha evaso l’Iva, diventa corresponsabile dell’evasione perpetrata a monte.
Renzo Servadei, segretario generale di Federpneus e di Airp, ha così dichiarato: “Il decreto del Ministro Grilli pone fine ad una situazione che da troppo tempo penalizzava i nostri associati.
Quella per ottenere una normativa antievasione sull’Iva per gli pneumatici è stata una battaglia lunga, ma finalmente siamo arrivati in porto”.
Federpneus ha spiegato che “i casi di evasione erano così eclatanti e diffusi da creare un serio problema per gli operatori onesti che subivano la concorrenza sleale di chi operava senza pagare l’Iva e poteva quindi praticare prezzi fuori mercato”.