Premessa
Nell’ultimo rapporto del Transport Market Monitor (TMM), eseguito con la collaborazione di Transporeon e Capgemini, vengono forniti i dati relativi all’andamento delle tariffe dei trasporti stradali in Europa.
Sono analizzati dati del terzo trimestre del 2012, in relazione a quelli esaminati nel periodo di 6 mesi da gennaio a giugno del 2008.
Gli indici si basano sulla piattaforma Transporeon che, con diversi camion, soprattutto FTL e LTL, ha un volume di trasporto annuale di oltre 2 miliardi di euro in tutti i paesi europei.
Una volta recepite in forma anonima, i dati sono stati analizzati da Capgemini Consulting.
Presentiamo in questo articolo un’ampia sintesi del Rapporto, invitando chi fosse interessato a scaricare la versione integrale a richiederla all’indirizzo www.transportmarketmonitor.com
Emerge che l’indice dei prezzi è aumentato dello 0,6%, con un indice 100, nel terzo trimestre 2012, rispetto al secondo trimestre dello stesso anno, quando l’indice era 99,4.
Rispetto al 2011, quando nel terzo trimestre l’indice era 101,2, vi è stata una diminuzione dell’1,2%.
L’indice dei prezzi viene calcolato confrontando il prezzo medio per chilometro nel tempo.
Nonostante l’economia sia rallentata, i prezzi dei trasporti hanno subito pertanto un lieve aumento.
Ma ciò non va di pari passo con un miglioramento del mercato, principalmente a causa dell’aumento dei prezzi del gasolio.
Infatti questo indice ha raggiunto i livelli più alti mai registrati dal Transport Market Monitor.
L’indice di capacità nel terzo trimestre 2012 è aumentato dell’11,5%, rispetto al secondo trimestre.
Attualmente l’indice risulta maggiore del 14% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente.
L’indice di capacità viene calcolato confrontando il numero medio di offerte in risposta a una richiesta di trasporto nel tempo, fornisce quindi un indicatore della capacità disponibile.
Prendendo come riferimento gli ultimi 12 mesi, i dati rivelano che nel mese di luglio i prezzi sono rimasti stabili, con un indice 100,6 e ad agosto sono diminuiti del 2,4%, recuperando poi a settembre del 3,7%.
L’indice di capacità invece ha seguito l’andamento opposto: aumentando del 7,6% a luglio e ad agosto dell’8,9% e scendendo del 25,5% a settembre.
Confrontando invece i dati degli indici di quest’anno, da ottobre 2011 a settembre 2012, con quelli dell’anno scorso, a luglio i prezzi sono stati inferiori rispetto al 2011 e in generale da dicembre a febbraio i prezzi sono notevolmente inferiori.
Ma questa differenza si è ridimensionata negli ultimi mesi, fino ad un livello di settembre molto più alto di quello del 2011.
Per quanto riguarda la capacità questa è risultata maggiore rispetto alla stessa analizzata nel 2011, mentre per il mese di settembre non ci sono differenze particolarmente rilevanti.
Secondo il rapporto, anche quest’anno è stato riscontrato un andamento con un aumento della capacità durante l’estate e un forte calo a settembre.
Il rapporto inoltre fornisce i dati sull’industria nel dettaglio, evidenziando come le tendenze possano essere diverse a seconda dei singoli settori, per questo è utile l’analisi degli indici dei prezzi per settore industriale.
Mentre normalmente il Transport Market Monitor evidenziava lo stesso andamento di crescita o di calo per tutti i settori analizzati, in questo caso invece sono emerse delle differenze, ma tutti i settori hanno sostanzialmente degli indici privi di variazioni estreme.
Nel dettaglio, nel mercato dei materiali da costruzione l’indice è sceso dell’1,0%, e sono diminuiti anche, leggermente, i prezzi nell’industria del cartone e della carta.
L’industria del legname ha invece registrato un indice superiore rispetto al trimestre precedente, con un aumento del 3,1%.
La piattaforma Transporeon gestisce i trasporti per quasi tutte le industrie, quindi è stato possibile offrire una visione diversificata dei settori.
Analizzando invece le dinamiche dei trasporti, è stato fatto un calcolo mettendo a confronto il prezzo più alto con quello più basso offerto per ciascun settore di trasporto.
I dati rivelano che una maggiore capacità determina anche una maggiore competizione sui prezzi tra i trasportatori.
Nel terzo trimestre del 2012 le differenze di prezzo tra l’offerta minima e l’offerta massima sono aumentate dal 14,4% al 15,7%.Abbiamo anticipato che i dati sugli indici del gasolio hanno registrato valori molto alti.
Il calcolo si basa sui prezzi del gasolio in Germania, supponendo che tali prezzi siano rappresentativi dell’Europa.
L’aumento dell’indice del gasolio, che è salito del 2,6% nel terzo trimestre 2012, spiega perché nonostante i livelli relativamente alti di capacità siano aumentate le tariffe di trasporto.
Il Transport Market Monitor pubblica trimestralmente un rapporto, con l’obiettivo di fornire informazioni sull’andamento dei prezzi dei trasporti ed altre dinamiche del mercato dei trasporti, utili ai responsabili della logistica e ad altri gruppi d’interesse.
La piattaforma logistica Transporeon fornisce i dati, che vengono analizzate in forma anonima da Capgemini Consulting.
Ogni numero del Transport Market Monitor, giunto al tredicesimo, illustra uno o più temi legati al mercato, approfonditi con analisi specifiche e chiare, grazie ad una serie di indicatori mensilizzati.
Nella prossima edizione, la numero 14, che sarà pubblicata a febbraio 2013, saranno analizzati i dati relativi al quarto trimestre del 2012, verrà inoltre monitorato l’impatto della crisi economica in Europa e negli USA sul mercato dei trasporti.
Per ulteriori informazioni su Transport Market Monitor e richiedere il rapporto integrale si veda www.transportmarketmonitor.it