Con l’approvazione della Camera avvenuta il 17 ottobre scorso, il Protocollo Trasporti delle Alpi è diventato legge.
Con questo documento l’Italia recepisce il Protocollo di attuazione della Convenzione per la protezione delle Alpi nell’ambito dei trasporti, già attuato dal 1991 ed ora ulteriormente definito per quanto riguarda il suolo italiano.
In riferimento alle disposizioni europee, il deputato valdostano Roberto Nicco ha affermato che il Protocollo è “in piena sintonia con le linee direttrici dell’Unione Europea che pone tra i propri obiettivi la riduzione delle emissioni nel settore dei trasporti del 60% entro il 2050 e il potenziamento, per le merci, di soluzioni multimodali basate sui trasporti marittimi e ferroviari”.
Eleuterio Arcese, presidente di Anita, Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici, ha affermato: “Al di là della questione legata alla costruzione di nuove infrastrutture, è importante assicurare su quelle già esistenti la circolazione stradale delle merci“.