Ci sono voluti quasi due mesi per trovare un porto disposto ad accettare la nave.
L’incendio avvenuto a bordo il 14 luglio, mentre la MSC Flaminia percorreva la tratta da Charleston negli Stati Uniti al porto tedesco di Bremehaven, ha scatenato polemiche tra la Germania, di cui la nave porta la bandiera, e Francia ed Inghilterra, non disposti ad accettare la nave perchè ritenuta pericolosa.
149 dei 2876 container nella stiva conterrebbero materiale pericoloso, di cui l’armatore tedesco Reederei Nsb non ha spiegato la consistenza.
I container devono quindi essere messi in sicurezza, dopo essere stati censiti.
Sono iniziate le operazioni di recupero, dopo che la nave è stata trainata nel porto tedesco, ma le operazioni potrebbero durare qualche settimana.
Il rifiuto francese ed inglese, addotto all’incertezza sul materiale contenuto nella nave e sulle dinamiche dell’incendio, ha spinto la Germania a richiedere nuove procedure nella Comunità Europea per il recupero di navi danneggiate.