Secondo la ricerca di Jones Lang LaSalle, società di consulenza professionale e finanziaria, specializzata in servizi immobiliari, nel secondo trimestre 2012 il volume delle transazioni in Europa è aumentato del 56% su base trimestrale, a dimostrazione del continuo forte interesse degli investitori.
Questi alcuni dati: i volumi totali di 2,2 miliardi di euro nel secondo trimestre 2012, con un aumento del 56% su base trimestrale, ma con una riduzione dei volumi del 20% nel primo semestre 2012 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Regno Unito e Germania rappresentano congiuntamente il 65% del volume totale e insieme hanno attirato l’80% del capitale internazionale totale investito negli asset europei.
La mancanza di prodotto core ostacola un interesse continuo da parte degli investitori nel Benelux, nei Paesi nordici e nei principali mercati CEE; continua l’atteggiamento cauto nei mercati dell’Europa meridionale.
Il Capitale internazionale destinato agli asset europei per oltre 1 miliardo di euro, solo di poco inferiore agli investitori britannici che hanno acquistato asset per 1,1 miliardi di euro.
Stabili le previsioni dei livelli di rendimento 2012 nei mercati principali.
Secondo gli ultimi dati di Jones Lang LaSalle relativi agli investimenti nel comparto logistico e industriale, i mercati europei continuano a suscitare un notevole interesse tra gli investitori.
Dopo un inizio d’anno lento, i volumi hanno recuperato terreno nel secondo trimestre 2012, quando si sono registrati investimenti nel settore logistico e industriale pari a 2,2 miliardi di euro, con un aumento del 56% su base trimestrale.
Ciononostante, i volumi semestrali hanno visto una contrazione del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (primo semestre 2011).