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Lamborghini pensa e agisce green.
A Sant'Agata Bolognese, costruisce il primo edificio industriale multipiano in Italia di classe A.


Logistica Sostenibile

Lamborghini pensa e agisce green.

6 Luglio 2012

Lamborghini lavora sodo e raggiunge i suoi grandi obiettivi: da sempre in linea con quel “think green”, in tema di sostenibilità ambientale costruisce e certifica il primo edificio industriale multipiano in Italia di Classe A.

Il “think green” di Lamborghini è, però, iniziato da tempo con un programma avviato già da qualche anno, sia sul versante della produzione che su quello delle vetture, che si era e si continua a porre l’obiettivo di ridurre del 35% le emissioni di CO2 dei propri veicoli entro il 2015 e di rendere neutrale l’intero stabilimento entro la stessa scadenza.

Inaugurato da presenze importanti quali il ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Corrado Clini, l’edificio intelligente dedicato allo sviluppo dei prototipi e delle vetture pre serie nasce all’interno del cuore pulsante industriale del marchio italiano, a Sant’Agata Bolognese, dove si producono le grandiose Gallardo e Aventador.

A dimostrazione del fatto che la sostenibilità ambientale sta a cuore alla casa automobilistica d’eccellenza arriva, inoltre, il progetto “Lamborghini per la biodiversità, progetto di ricerca Foresta di Querce’’.

Uno studio sperimentale sulla biodiversità realizzato in collaborazione con il Comune di Sant’Agata Bolognese e le Università di Bologna, Bolzano e Monaco di Baviera.

Nel Comune di Sant’Agata Lamborghini ha, così, piantato oltre 10.000 giovani piante di quercia (Quercus robur) in un’area di circa 70.000 metri quadri, mirato ad uno studio sperimentale volto all’analisi delle relazioni tra piante, loro densità, clima e CO2.





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