Una riapertura del traffico ferroviario in Transnistria ha il potere di ufficializzare una pace tra Moldavia e Russia, avviata nel 2010.
Si potrà così ritornare a circolare nella regione della Moldavia che negli ultimi anni aveva assunto, di fatto, uno status indipendente, sebbene non riconosciuto dalla comunità internazionale.
Ad annunciarlo è l’Unione Europa in toni entusiasti: la possibilità è quella di varcare il fiume Dnestr, chiamato anche Nistru, aprendo così una nuova via di comunicazione lungo l’asse est-ovest dell’Europa.
Un sigillo, abbiamo detto, sulla pace tra i due stati che entrarono in contrasto nel 1992 successivamente ad una dichiarazione di indipendenza della Transnistria nel 1990.
La pace viene oggi garantita da un’area smilitarizzata, ma i propositi per il futuro sono dei migliori, iniziando dall’apertura europea.