Premessa
Si sente spesso parlare del fatto che in Italia ci sarebbe un deficit di investimenti per quanto riguarda le infrastrutture logistiche: se distinguiamo fra le infrastrutture dedicate al trasporto, ovvero strade, ponti e ferrovie, e quelle destinate alle attività logistiche, ovvero magazzini e poli logistici, questa affermazione necessita di essere corretta.
Occorre infatti notare che gli investimenti, soprattutto privati, in immobili per la logistica, anche in presenza di una congiuntura economica non favorevole, sono in fase di forte crescita: sia per opera degli operatori del settore immobiliare, che individuano le aree, progettano, costruiscono, vendono o affittano magazzini sia per opera dei fornitori di servizi logistici, che affittano o acquistano immobili per svolgere la propria attività.
Il settore degli immobili per la logistica in Italia, sebbene il mercato sia abbastanza maturo, è presumibilmente destinato a crescere ulteriormente per due ordini di motivi: in primo luogo, solo una minima parte del territorio è interessata dallo sviluppo di immobili a destinazione logistica; in secondo luogo, nel nostro paese esiste ancora un differenziale negativo rispetto agli altri paesi europei per quanto riguarda la terziarizzazione dei servizi logistici: l’aspettativa di un progressivo recupero di tale differenziale giustifica previsioni di crescita rilevanti.
Le aree con maggiore concentrazione di immobili a destinazione logistica
L’area con la maggiore concentrazione di insediamenti logistici si trova entro un raggio di 60 km intorno a Milano, si estende a nord ovest sino a Novara e a sud sino a Piacenza: quest’area, oltre a godere di importanti infrastrutture ferroviarie ed autostradali, costituisce anche un mercato intermedio e finale di elevate dimensioni, visto che al proprio interno si produce circa il 32% del PIL nazionale.
L’attività di costruzione continua ad essere concentrata nelle regioni del nord, benché oggi anche il centro-sud inizia ad attirare interesse: un importante fattore di traino consiste nella domanda proveniente dalla Grande Distribuzione finalizzata all’apertura di nuovi centri distributivi.
In particolare, l’area intorno alla città di Roma sta attraversando una fase di forte evoluzione, e sono interessanti anche le prospettive di una regione come la Puglia, potenziale base di partenza per servizi logistici e distributivi rivolti all’Europa balcanica e alla Turchia.
Immobili e magazzini: requisiti e proposte
L’idea di magazzino propria dell’immaginario collettivo ha poco a che spartire con una struttura logistica moderna che, per possedere ben precisi requisiti di efficienza, deve avere caratteristiche costruttive altamente specialistiche: nella valutazione dei progetti e degli immobili già esistenti non si può prescindere dalla considerazione dell’uso che ne verrà fatto ed in particolare del segmento di mercato al quale ci si vuole rivolgere.
In generale, oltre ovviamente ad essere in prossimità degli svincoli autostradali e delle infrastrutture di collegamento, esistono alcuni requisiti che un edificio deve rispettare per essere adeguato alle esigenze della logistica moderna, come:
Inoltre, in merito ai requisiti di sostenibilità ambientale, gli edifici dovrebbero avere:
Per fare un esempio concreto, ecco alcuni dati relativi a due poli logistici di prossima realizzazione per opera di Punto Logistica, che si occupa di reperire terreni idonei alla realizzazione di magazzini e, in collaborazione con operatori immobiliari, di progettare e realizzare nuovi immobili.
L’area in questione si trova a sud-est di Milano, gli edifici godranno di buona viabilità verso le principali arterie stradali e ferroviarie e di una bassa intensità di traffico nella zona immediatamente circostante.
Per quanto riguarda il primo polo logistico, situato a Milano sud, le caratteristiche sono:
Per il secondo polo logistico (raccordato Lodi):
Per quanto riguarda questi progetti saranno inoltre adottati alcuni accorgimenti al fine di renderli ambienti di lavoro più a misura d’uomo: verrà dedicata una cura particolare all’estetica e agli spazi interni, sia nella sistemazione degli uffici sia nella scelta dei colori e dell’illuminazione, oltre ad utilizzare materiali di costruzione ecocompatibili.
Per informazioni contattare info@puntologistica.it