Il recente report “Osservatorio sulle tendenze della mobilità di passeggeri e merci (III trimestre 2024)“ del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), realizzato dalla Struttura Tecnica di Missione, fornisce un’analisi dettagliata dei flussi di trasporto merci in Italia. Utilizzando dati provenienti da operatori multimodali, direzioni generali e centri di ricerca, il rapporto offre uno spaccato della domanda di trasporto merci, evidenziando le principali variazioni rispetto al trimestre precedente e all’anno 2023.
Il trasporto stradale di veicoli pesanti registra un incremento del 2% sia sulla rete ANAS che su quella autostradale rispetto al 2023. Anche il trasporto aereo merci cresce del 16% grazie all’aumento dei voli (+7%). In calo invece il trasporto marittimo su traghetti (-4%), compensato dalla forte crescita delle crociere (+44%).
L’analisi regionale mostra come le regioni di piccole dimensioni, come Basilicata e Molise, presentino una quota elevata di trasporto merci extraregionale, mentre le regioni insulari come Sardegna e Sicilia, a causa della bassa accessibilità, registrano percentuali inferiori.
Analizzando l’andamento su base annua, si evidenzia una crescita costante del trasporto merci su gomma, con incrementi fino al 9% rispetto al 2019, e un’espansione significativa del trasporto aereo merci (+17%). Le infrastrutture portuali, seppur con flessioni in alcuni segmenti, mostrano segnali di ripresa grazie all’incremento dei traffici Ro-Ro.
Il III trimestre 2024 si distingue per incrementi significativi nel trasporto merci, con flussi regionali e nazionali che riflettono un settore in evoluzione. Questi dati rappresentano una bussola per gli investimenti futuri in infrastrutture e logistica, sottolineando l’importanza di un monitoraggio continuo per sostenere la crescita del comparto.
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica