La terza settimana di settembre 2024 ha visto un significativo calo dei noli spot medi del trasporto container, in particolare sulle rotte Asia-Europa.
Secondo il World Container Index di Drewry, la tariffa da Shanghai a Genova ha subito un calo drastico del 15%, passando a 4.212 dollari per feu (Forty-foot Equivalent Unit).
Anche il collegamento tra Shanghai e Rotterdam ha registrato un calo rilevante, con un ribasso dell’11% a 4.157 dollari per feu.
In direzione inversa, da Rotterdam a Shanghai, i prezzi si mantengono stabili, con un leggero calo da 603 a 600 dollari per feu.
Questa tendenza indica un mercato sempre più debole per le rotte tra Asia ed Europa, segno di una domanda che non riesce a riprendersi.
Le rotte del Pacifico, seppur in flessione, mostrano un trend meno accentuato rispetto alla rotta Asia-Europa.
Il costo del nolo tra Shanghai e Los Angeles è diminuito dell’1%, attestandosi a 5.490 dollari per feu.
La direzione inversa non ha mostrato variazioni, mantenendosi stabile a 717 dollari per feu.
Parallelamente, la tratta Shanghai-New York ha segnato un calo del 5%, con il nolo che si attesta a 6.028 dollari per feu.
Questi dati suggeriscono che, sebbene ci sia una certa pressione sui prezzi, il mercato del Pacifico riesce a mantenere un certo livello di stabilità rispetto alle rotte Asia-Europa.
Contrariamente alla tendenza del mercato Asia-Europa, le rotte transatlantiche hanno registrato un leggero aumento delle tariffe.
La tratta da Rotterdam a New York ha visto una crescita dell’1% in una settimana, raggiungendo 2.067 dollari per feu.
Anche la direzione opposta, da New York a Rotterdam, ha riscontrato un incremento, passando da 713 a 722 dollari per feu.
Questa inversione di tendenza indica una maggiore domanda sulle rotte transatlantiche, forse legata alle dinamiche commerciali tra Europa e Stati Uniti.
Drewry prevede che il calo dei noli sulle rotte Asia-Europa continuerà, riflettendo una domanda più debole.
Tuttavia, per le rotte transatlantiche e transpacifiche Headhaul si prospettano possibili aumenti.
Tra i fattori che potrebbero influire su questa crescita vi sono il rischio di scioperi dei lavoratori e l’impatto delle festività cinesi, come la Golden Week.
Questi elementi potrebbero causare un effetto domino sul mercato dei trasporti marittimi, generando incertezza e potenziali aumenti delle tariffe in specifiche aree.
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