Trend
30 Agosto 2024
Il settore della logistica in Italia sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti e crescita.
In particolare, le fusioni e acquisizioni (M&A) sono in aumento, trasformando un settore storicamente frammentato in uno sempre più consolidato e competitivo.
Questo movimento è guidato da diversi attori, tra cui il Gruppo Gavio, che ha assunto un ruolo di primo piano in questo processo di trasformazione.
La presenza crescente di fondi di investimento, interessati a entrare nel capitale delle società di logistica, testimonia l’attrattiva e la vivacità di un mercato ricco di opportunità.
Il recente report “100 numeri per capire l’autotrasporto – Tutte le spine della sostenibilità“, pubblicato da Federservice e presentato al Transpotec di Milano, evidenzia questa tendenza di consolidamento.
Tra le novità più interessanti c’è l’attenzione dei fondi green, particolarmente attivi nel settore della logistica per favorire la transizione energetica.
Questi fondi vedono nella logistica un settore chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale, rendendo il trasporto più efficiente e meno inquinante.
Il panorama delle fusioni e acquisizioni è in fermento.
Nel dicembre 2023, Argos Climate Action Fund ha acquisito una quota di maggioranza della Bracchi, con l’intento di supportare l’azienda nel suo percorso di decarbonizzazione.
Operazioni simili hanno caratterizzato gli ultimi anni, come l’acquisizione della Compagnia Portuale Monfalcone da parte di F2i Sgr nel 2021, rafforzando la presenza dell’operatore in diversi porti italiani.
Secondo l’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano, il 2021 ha visto un record di 24 operazioni di M&A nel settore, con un valore complessivo di 366 milioni di euro, seguite da 15 operazioni nel 2022 e 14 nel 2023, per un totale di 462 milioni di euro di ricavi delle aziende coinvolte.
Un trend emergente è rappresentato dall’integrazione verticale, con aziende che cercano di espandere la loro offerta attraverso acquisizioni strategiche.
Ad esempio, Gruber Logistics ha acquisito Universal Transport, specializzata in trasporti eccezionali, mentre Smet ha rilevato la società intermodale Esperia, rafforzando la propria presenza nel trasporto terrestre e intermodale.
Queste operazioni non solo aumentano la competitività delle aziende italiane, ma le preparano anche a confrontarsi con giganti internazionali come MSC, Maersk e Amazon.
Il gruppo Gavio rappresenta un esempio significativo di come le aziende italiane stiano crescendo attraverso acquisizioni strategiche e diversificazione delle attività.
Autosped G, la controllata del gruppo, ha recentemente acquisito diverse società nel settore dei trasporti e della logistica, ampliando la sua flotta e le sue capacità operative.
Tra le acquisizioni più recenti ci sono FA Chemical Logistic e Giordo Trasporti, oltre a una serie di imprese di autotrasporto e attrezzature specializzate.
Il settore della logistica italiana è in piena trasformazione, caratterizzato da una crescente concentrazione di risorse e competenze.
Questo processo di consolidamento non solo rafforza le aziende italiane, ma le rende anche più resilienti e pronte a cogliere le sfide future.
Con l’attenzione sempre maggiore verso la sostenibilità e l’efficienza, la logistica italiana è destinata a giocare un ruolo cruciale nella crescita economica del Paese e nella transizione verso un’economia più verde e sostenibile.
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