Andrea D’Angelo, Presidente di Ansi-Logistica Integrata e membro della giunta nazionale Confetra, ha recentemente richiesto al governo italiano di istituire una cabina di regia dedicata all’Intelligenza Artificiale (IA) nel settore logistico.
Questo appello è stato rafforzato dalla discussione durante il G7, a cui ha partecipato anche Papa Francesco, e dalle nuove iniziative normative dell’esecutivo.
D’Angelo ha sottolineato l’importanza di sviluppare un Modello di Linguaggio di Grandi Dimensioni (LLM) nazionale ed europeo specificamente orientato alla logistica.
Questo strumento sarebbe fondamentale per fornire soluzioni avanzate e indirizzare l’intera filiera verso una maggiore efficienza.
Nutrendo il sistema con dati provenienti da tutto il comparto, si potrebbe avviare un grande progetto di modernizzazione di un settore chiave per l’economia italiana.
Il presidente di Ansi-Logistica ha evidenziato l’importanza di un approccio che, pur mantenendo l’obiettivo del profitto, pone una crescente attenzione sulla sostenibilità e l’innovazione.
L’Intelligenza Artificiale può svolgere un ruolo cruciale in vari ambiti, tra cui:
Ottimizzare questi processi grazie all’IA significherebbe rendere il sistema logistico più competitivo e sostenibile.
Tuttavia, è essenziale supportare le aziende nei seguenti aspetti:
Per tutti questi motivi, D’Angelo conclude che l’istituzione di una cabina di regia è fondamentale per guidare le aziende logistiche attraverso la transizione verso un’era dominata dall’Intelligenza Artificiale.
Solo così si potrà garantire che anche l’Italia e l’Europa possano primeggiare nella competizione internazionale, promuovendo al contempo innovazione e sostenibilità nel settore.
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