Nel panorama logistico, l’efficienza e la sicurezza delle operazioni di carico e scarico sono cruciali. Una problematica comune è l’usura rapida dei tamponi noti comunemente applicati alle banchine di carico, un fattore che compromette non solo la durata dei tamponi stessi ma anche l’integrità delle banchine e, in alcuni casi, dei veicoli.
La soluzione a questo annoso problema giunge con l’introduzione del TPA, un tampone paracolpi ammortizzato di ultima generazione che promette di rivoluzionare il settore.
Il modello TPA si distingue per il suo meccanismo innovativo che, grazie a una piastra rotante, è in grado di assorbire e ammortizzare le sollecitazioni provenienti da ogni direzione spaziale dovute al lavoro o ad urti accidentali.
Questa caratteristica non solo protegge le banchine di carico ma anche i veicoli durante le fasi di accostamento e le operazioni di carico e scarico.
Le caratteristiche uniche dell’innovativo Tampone Paracolpi Ammortizzato (TPA) sono:
La struttura del brevettato Tampone Paracolpi Ammortizzato (TPA) è composta da soli TRE elementi principali: la piastra di ancoraggio e la scatola, la piastra paracolpi rotante e la molla respingente.
Questa semplicità costruttiva, unita alla funzionalità avanzata, rende il TPA un’opzione attraente per ogni tipologia di banchina di carico, sia nuove che esistenti.
Ideale per applicazioni su strutture metalliche o in cemento armato, il Tampone Paracolpi Ammortizzato (TPA) si adatta a tutte le esigenze, offrendo una risposta efficace alle sfide poste dall’usura dei tamponi tradizionali.
Il proprietario del brevetto è interessato a concedere in licenza i diritti di sfruttamento industriale del brevetto ad aziende produttrici di tamponi per baie di carico o anche aziende di carpenteria metallica introdotte nel mercato della logistica ed in particolare dei componenti ed accessori per baie di carico.
Per maggiori informazioni e per esplorare le opportunità di collaborazione, N&G Consulting (p.foa@ngpatent.it – 02-362161) e l’inventore, Geom. Massimo Argalia (massimoargalia@virgilio.it – 335.8247847), si rendono disponibili per approfondimenti e contatti.