Organizzare un magazzino in modo efficiente e ordinato è vantaggioso per una serie di motivi.
Non solo aiuta a controllare l’inventario e a gestire il tempo, ma snellisce anche l’intero processo commerciale, dagli ordini allo stoccaggio, fino al prelievo e alla spedizione.
Ma qual è il modo migliore per organizzare un magazzino?
Ecco i sei step necessari per allestire un magazzino in modo ottimale:
Il primo passo per organizzare il magazzino è creare una planimetria.
In questo modo è possibile vedere dove si desidera immagazzinare gli articoli, nonché le limitazioni di spazio dell’edificio stesso.
Mettere su carta il piano prima di metterlo in pratica aiuta a visualizzare il sistema in uso e ad essere preparati ad affrontare eventuali ostacoli.
È importante assicurarsi che il sistema sia facile da capire e da usare per gli altri, in modo che i dipendenti possano essere addestrati facilmente e non abbiano problemi a metterlo in pratica.
Quando si crea la planimetria, è bene raggruppare gli articoli simili.
In questo modo è più facile trovare gli articoli.
Per esempio, un magazzino di forniture per la cucina potrebbe voler creare un’area specifica per le pentole e gli utensili da forno, un’altra per i piccoli elettrodomestici, una per i coltelli e le posate e un’altra ancora per le stoviglie, tra le altre cose.
All’interno di questo raggruppamento di articoli, si può anche applicare la regola dell’80-20.
In questo modo si crea uno spazio all’interno del magazzino.
Si tratta di creare uno spazio all’interno del magazzino per gli articoli che costituiscono il 20% delle vendite per l’80% degli ordini, in modo che siano più facilmente prelevabili.
Potrebbe richiedere un po’ di lavoro iniziale, ma questo magazzino nel magazzino può aumentare drasticamente la produttività degli addetti al prelievo.
È importante che quest’area sia in grado di ospitare alti livelli di traffico, poiché è quella che verrà utilizzata di più.
Successivamente, è importante selezionare le soluzioni di scaffalatura e stoccaggio più adatte alle esigenze aziendali.
È bene concentrarsi sulla qualità e sulla quantità.
Bisogna disporre di uno spazio di stoccaggio sufficiente e destinato a durare nel tempo.
I sistemi di scaffalature per pallet sono la scelta preferita, perché sono incredibilmente resistenti e sicuri e consentono di sfruttare al meglio lo spazio verticale.
Le scaffalature da magazzino sono la scelta obbligata per l’organizzazione del magazzino, ma esistono diversi tipi di scaffalature da magazzino tra cui scegliere:
La scelta migliore, ovviamente, dipende dalla natura dell’attività, dalle dimensioni e dal volume dei prodotti che transitano nella struttura e da altre considerazioni.
È opportuno prendere in considerazione anche i contenitori per le spedizioni, i bidoni di stoccaggio e persino i refrigeratori e i congelatori se si tratta di scorte sensibili alla temperatura.
Una volta che le scaffalature sono state installate e organizzate in modo da promuovere la sicurezza e un buon flusso di traffico, è cruciale etichettare tutti gli scaffali e le aree secondo il piano.
Prima di collocare qualsiasi cosa in magazzino, bisogna etichettare tutto: scaffali, ripiani, banchine, ecc.
Le soluzioni di etichettatura per il magazzino sono progettate specificamente per soddisfare le esigenze del magazzino, offrendo opzioni personalizzate che vanno dalle etichette retroriflettenti a lungo raggio alle etichette per la conservazione a freddo, ai cartelli appesi per il magazzino, alle etichette per scaffali multilivello e ai cartelli per banchine e porte esterne in grado di resistere alle intemperie.
Scegliendo la giusta soluzione di etichette, il magazzino sarà più facile da attraversare, il prelievo e l’imballaggio saranno semplificati e l’efficienza organizzativa sarà complessivamente incrementata. Investire in una soluzione completa di etichette per il magazzino è un investimento che si ripaga ampiamente grazie a un migliore controllo dell’inventario, a una maggiore produttività, all’ottimizzazione del magazzino e altro ancora.
È molto più veloce e semplice cercare un codice a barre, uno SKU o un altro sistema numerico per trovare gli articoli giusti, piuttosto che navigare tra decine di corridoi per trovare la sezione giusta, lo scaffale giusto e il prodotto giusto.
Quando si rifornisce il magazzino, è importante sfruttare al meglio tutto lo spazio a disposizione, anche ottimizzando l’uso dello spazio verticale.
Impilare gli articoli o utilizzare scaffali impilati non solo massimizza lo spazio, ma aiuta anche a creare un magazzino più pulito e organizzato.
Posizionare gli articoli acquistati meno di frequente in alto, in corridoi stretti o nelle aree più difficili da raggiungere del magazzino può aiutare a massimizzare sia lo spazio che la produttività, rendendo gli articoli che si muovono più spesso di facile accesso e in prossimità della banchina di carico.
Anche le dimensioni e il peso dei prodotti saranno un fattore determinante nella scelta dell’organizzazione del magazzino.
È importante mantenere il magazzino organizzato programmando pulizie frequenti e assicurando che i corridoi siano tenuti liberi da oggetti.
Buona regola vuole che si debba essere in grado di attraversare qualsiasi parte del magazzino in qualsiasi momento senza ostacoli.
L’adozione di politiche e procedure per l’entrata e la spedizione dell’inventario contribuirà a garantire l’organizzazione del magazzino e l’accurata contabilizzazione dell’inventario.
Infine, è opportuno rivedere periodicamente i sistemi di gestione dell’inventario e di organizzazione del magazzino per verificarne l’efficienza.
Questo include tutto, dal tipo di contenitori di stoccaggio e sistemi di scaffalatura in uso, al modo in cui gli articoli sono raggruppati.
È bene verificare che i membri del personale abbiano un percorso funzionale, identificare (e rimuovere) eventuali ostacoli e ricontrollare le planimetrie per assicurarsi di massimizzare lo spazio.
È anche una buona idea fare un ripasso di tutti i potenziali problemi che possono verificarsi con il progetto, in modo da essere in grado di affrontarli meglio se si presentano.
Soprattutto, è cruciale assicurarsi che tutto sia a norma e sicuro per chiunque entri nel magazzino.
Non ha senso continuare con un processo che non è sicuro o che non funziona e, rendendo prioritari i controlli regolari, si può facilmente vedere quali aspetti della configurazione e dell’elaborazione dell’inventario possono essere migliorati.
Ciò contribuisce ad aumentare la produttività e i profitti.