Continua l’impegno di Smet, società di trasporto e logistica con oltre mille dipendenti in Italia e presente in molti altri Paesi, verso la transizione ecologica.
L’azienda, nonostante quadro geopolitico molto incerto, ha deciso di investire 6 milioni di euro per acquistare, e mettere in strada, 40 tir alimentati a bio-gas.
Il bio-gas per alimentare i veicoli verrà ricavato dagli allevamenti di bestiame, si tratta di un esempio virtuoso di economia circolare.
Al momento il costo di questo bio combustibile è del 15% più alto rispetto al Gnl, la scelta di Smet di utilizzare bio-gas non è un modo per tagliare costi ma una scelta consapevole per favorire la transizione del settore.
Domenico De Rosa, Amministratore Delegato della Smet, ha dichiarato: “Si tratta del primo lotto di nuovi veicoli.
In autunno faremo un ulteriore passo in avanti.
Stiamo valutando l’acquisto di nuovi veicoli a trazione elettrica o alimentati a idrogeno.
Se i tir alimentati a Gnl avevano abbattuto le emissioni dell’85% i nuovi avranno zero emissioni”.
Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica