Dopo de anni di pandemia le abitudini dei consumatori sono profondamente cambiate.
Se fino a qualche tempo fa era impensabile uno sviluppo così vasto del commercio elettronico, oggi gli acquisti online costituiscono la normalità per la maggioranza della popolazione mondiale.
La crescita dei volumi mossi dell’eCommerce ha spinto il settore della logistica a rivoluzionare il suo approccio a questo tipo di operazioni in modo da aumentare l’efficienza e la flessibilità, riducendo allo stesso tempo le tempistiche.
Tutto questo ha causato delle profonde trasformazioni sia sulla struttura distributiva sia sul magazzino che è dovuto diventare più smart e trasformarsi in un vero e proprio magazzino 4.0.
A partire dal 2020 si è registrato un picco delle richieste di sistemi automatici di classificazione e smistamento, strumenti in grado di velocizzare e rendere meno fallibile il processo di distribuzione della merce a partire dallo stoccaggio.
Grazie ai sistemi di smistamento automatico è possibile ottimizzare tre fasi cruciali del magazzino:
Introdurre questo tipo di sistemi non sono garantisce alle aziende di adeguarsi agli standard attuali ma sono un investimento sicuro.
L’implementazione di sistemi per il prelievo, l’imballaggio e lo smistamento degli articoli sono i sistemi che hanno la probabilità più alta di ripagarsi in breve tempo.
Questi sistemi, oltre ad essere un’esigenza imprescindibile per il mondo dell’eCommerce, rappresentano uno strumento cruciale nella gestione delle merci dato che il commercio elettronico ha fatto crescere il numero di ordini di piccole dimensioni che sono più complessi da classificare data la loro disparata natura e la provenienza.
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