Uno smart packaging per una logistica sostenibile: è questa l’idea alla base del progetto presentato dal team dell’Università di Bologna che si è aggiudicato il primo posto alla Startcup 2021.
AdaptTronics, questo il nome del progetto vincitore, è un packaging in cui è integrato un circuito elettronico per una presa elettro-adesiva ed una soluzione unica di chiusura e tracciabilità.
L’obiettivo di questa soluzione è rendere il packaging intelligente e la logistica più sostenibile in tutte le fasi della filiera fino al last mile.
La competizione è stata organizzata da Art-ER e dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con le Università, i centri di ricerca e altri partner sul territorio dell’Emilia-Romagna.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 20 ottobre negli spazi di BIG – Boost Innovation Garage; la platea presente era composta da imprenditori, esperti e investitori, alcuni dei quali nella veste di giurati.
Al secondo posto della manifestazione si è classificato Resoh+, un progetto per produrre batterie reversibili in grado di generare energia dall’idrogeno e idrogeno dall’acqua, e al terzo posto Bioristor, un sensore che monitora in tempo reale la composizione della linfa nelle piante.
I tre si sono aggiudicati il montepremi di 30mila euro – rispettivamente 15mila, 10mila e 5mila – messo a disposizione dai partner dell’iniziativa, ovvero Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, Intesa San Paolo, Iren Spa e Unitec Spa.
Il mondo della logistica, come si può vedere dal primo premio assegnato, attira l’attenzione di sempre più giovani, segnale che il settore ha un forte appeal sui professionisti di domani.