Trend
21 Giugno 2021
Comprendere quelli che saranno i trend del futuro è la chiave per le aziende per prepararsi in anticipo e essere pronti a tutte le sfide del domani.
In quest’ottica di innovazione logistica, DHL ha elaborato lo studio Logistics Trend Radar, giunto ormai alla sua quinta edizione.
Questo rapporto è frutto di un’analisi approfondita dei macro e micro trend in atto nel mondo della logistica, la ricerca è stata portata a termine grazie al contributo di una vasta rete di partner tra cui istituti di ricerca, aziende tecnologiche, startup innovative e clienti.
Dalla ricerca sono emersi i 29 trend principali che nei prossimi anni avranno un impatto sul settore della logistica.
Intelligenza Artificiale, Robotica, Informatica Quantistica, Sostenibilità e instabilità dei mercati sono solo alcuni che fattori che le aziende devono tenere a mente quando sviluppano i piani di intervento futuri.
La pandemia mondiale di Covid-19 ha accelerato i movimenti in atto da diverso tempo come l’attuazione delle agende digitali e di automazione, oltre a delineare nuovi modelli occupazionali.
A questa accelerazione va anche aggiunto la crescita dinamica in ambito di analisi dei dati, intelligenza artificiale, robotica, IoT, cloud e API che insieme contribuiscono a delineare un nuovo paradigma per la logistica.
Inoltre, le continue scoperte in ambito di Informatica Quantistica, Blockchain e Space Logistics stanno delineando nuove nicchie per i fornitori di servizi logistici che saranno così chiamati a risolvere problemi su larga scala oltre a creare nuovi servizi.
A tutto questo bisogna aggiungere la crescente sensibilità verso il tema della sostenibilità che è ormai diventato un imperativo intersettoriale che sta spingendo tutte le imprese ad innovare anche per quanto riguarda gli immobili; è sempre più importante innovare nella costruzione, nella pianificazione, nell’ottimizzazione e nella gestione degli edifici per ridurre le emissioni.
Questi appena elencati sono solo alcuni dei trend in atto.
Il report DHL Logistics Trend Radar non ha solo lo scopo di individuare i trend ma scoprire anche i ritmi di evoluzione di ogni trend individuato.
Lo studio DHL Logistics Trend Radar nasce in occasione della visita di oltre ventimila professionisti della logistica ed esperti di tecnologia ai DHL Innovations Center, questi esperti hanno condiviso con DHL la loro visione sul futuro del settore della logistica.
Il risultato di quella indagine è stato raccolto e consolidato nel rapporto Logistics Trend Radar che svolge il ruolo di strumento di previsione dinamico e strategico oltra a tracciare, come già detto, l’evoluzione dei trend già selezionati nelle passate edizioni dello studio, con lo scopo di individuare i trend presenti e futuri ad ogni aggiornamento.
Grazie ai dati racconti negli ultimi sette anni con lo studio DHL Logistics Trend Radar è possibile realizzare delle previsioni a lungo termine abbastanza precise sulla base delle quali le aziende possono definire i piani di sviluppo del loro business.
La ricerca ha anche l’obiettivo di contribuire a strutturare e facilitare ulteriori ricerche ed innovazioni tra i leader di settore della logistica.
L’edizione di quest’anno ha subito una forte influenza dagli effetti del Covid-19 su scala globale, la pandemia ha determinato un’accelerazione di alcune trend già in atto: analisi dei big data, robotica e automazione, IoT, che vanno di pari passo con i costanti progressi in ambito di intelligenza artificiale.
I fattori che permetteranno il successo a lungo termine sono:
In quest’ottica le imprese che per prime riusciranno ad adottare e cavalcare le nuove tecnologie e acquisiranno competenze più rapidamente, in ottica futura, avranno un vantaggio competitivo sul mercato.
A tal proposito, la quinta edizione del Logistics Trend Radar mostra come le tendenze degli ultimi quattro anni si stiano stabilizzando.
Nonostante il Covid-19 abbia accelerato alcuni processi di innovazione logistica come l’automazione, il lavoro digitale e la digitalizzazione del settore, molte tendenze percepite come rivoluzionarie per il settore non sono riuscite ad esprime al meglio il loro potenziale dirompente.
Un esempio è costituito dallo sviluppo di veicoli a guida autonoma e dai droni, il cui utilizzo continua ad essere frenato da ostacoli legislativi e tecnici, oltre che da una scarsa accettazione sociale.
Con la crescente attenzione a livello globale verso la sostenibilità le aziende della logistica non possono esimersi dal dare il loro contributo al fine di ridurre le emissioni di CO2 e i rifiuti.
Un modo per muoversi in tal senso è attraverso il ripensamento dell’intera Supply Chain applicando soluzioni sostenibili al fine di ridurre gli sprechi, sfruttare nuove tecniche di propulsione e ottimizzare gli impianti.
Attualmente esistono oltre 90 divieti nazionali sulla plastica monouso e sugli imballaggi voluminosi che causano il 40% di spazio vuoto nei pacchi, tutto questo rende inevitabile un adattamento degli imballaggi.
In quest’ottica la logistica sostenibile costituisce un importante elemento per rendere il settore al passo con i tempi attraverso l’ottimizzazione di processi e dei materiali, attraverso l’utilizzo di nuove tecniche di propulsione e di strutture intelligenti.
Un esempio di tecnologia applicata alla sostenibilità è la tecnologia applicata alla containerizzazione intelligente nel settore dei trasporti, uno sviluppo importante per creare soluzioni rispettose dell’ambiente per la consegna nelle città congestionate dal traffico.
È possibile scaricare la versione completa dello studio DHL Logistics Trend Radar cliccando qui