Packaging
3 Giugno 2021
Nel primo semestre del 2020 è aumentata del 4,76% la raccolta differenziata degli imballaggi, un incremento davvero interessante soprattutto alla luce sia dell’aumento del materiale impiegato per la protezione individuale dal Covid-19 sia dell’aumento degli acquisti online.
Una delle aree dove la raccolta differenziata è cresciuta maggiormente è il Sud Italia dove il tasso medio di differenziazione è arrivato a quota 52,7%, un passo avanti verso l’obiettivo italiano del 65% entro il 2025.
Tra le regioni in cui è cresciuta maggiormente la raccolta differenziata di imballaggi troviamo la Sicilia che ha segnato un +10,31% nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
Al secondo posto troviamo la Basilicata dove la crescita del recupero di imballaggi è stata del +9,55%, al terzo posto la Sardegna con +5,33%, subito seguita da Campania e Calabria che hanno registrato rispettivamente un aumento del 3,65% e del 3,37%.
Fanalino di coda la Puglia, regione in cui si è registrato l’incremento più contenuto con solo il +1,1%.
Questi dati sono stati diffusi da Conai, Consorzio Nazionale per il recupero degli imballaggi, una realtà che ha stretto convenzioni con quasi il 99% dei Comuni presenti nel Meridione, arrivando a gestire il 60% della raccolta differenziata del Sud.