Il piano Transizione 4.0 prevede un importante numero di incentivi per il mondo della logistica, la difficoltà del testo e le scarse informazioni al riguardo rendono la comprensione delle agevolazioni complesso anche per i consulenti.
Il piano prevede, per quest’anno, un credito d’imposta fino al 50% del prezzo del bene recuperabile in tre anni ma non è sempre ben chiaro come accedere agli incentivi previsti. Sistemi intralogistici, scaffalature industriali, macchine e apparecchi per sollevamento, carrelli industriali, gru mobili, piattaforme di lavoro mobili elevabili: tutti i beni strumentali adoperati nel settore della logistica possono rientrare nel piano delle agevolazioni previste dal piano Transizione 4.0.
Per aiutare le aziende del settore Aisem, Associazione italiana sistemi di sollevamento, elevazione e movimentazione, è scesa in campo e, in collaborazione con Icim (ente di certificazione nazionale), Anima (organizzazione industriale di Confindustria che rappresenta le aziende della meccanica), Ucimu (associazione dei costruttori italiani di macchine utensili), ha creato un pratico documento per fornire indicazioni su come effettuare acquisti mirati ed intelligenti in ottica piano Transizione 4.0.
Per leggere tutte le informazioni contenute nel documento potete scaricarlo a questo link https://www.anima.it/kdocs/2000890/pp_icim_aisem_id_v5.pdf .
Il position paper creato da Aisem va interpretato come una guida creata da un’importante associazione di categoria, per una conoscenza dettagliata del piano Transizione 4.0 è importante rifarsi alle fonti normative, alle diverse circolari e FAQ ministeriali.