I lavori per completare la piattaforma logistica di Trieste non si sono fermati nemmeno durante le feste di Natale.
Dopo i due mesi di stop ai lavori dovuti al primo lockdown si è lavorato senza sosta per completare nei tempi stabiliti la piattaforma logistica di Trieste, di proprietà al 51% della Hhla di Amburgo.
Si tratta di 122 mila metri quadrati di piazzale pronto per entrare in funzione. L’unico elemento che mancava per essere operativa era la certificazione ambientale da parte della Regione, documento fondamentale per consentire il collaudo, che è arrivato il 31 dicembre.
Il primo cliente della piattaforma logistica di Trieste sarà Ulusoy Sealines, compagnia di navigazione turca, che dal 2000 effettua un collegamento ro-ro trisettimanale per il trasporto di carichi rotabili e container fra il porto di Trieste e Çeşme.
L’azienda che già opera all’interno del porto di Trieste trasferirà le sue operazioni dallo spazio di banchina fra il Molo VII e il Molo VI in uso attualmente alla nuova piattaforma logistica.
Questo è solo il primo passo verso un nuovo sistema di trasporti ro-ro fra Turchia e Italia.