Il settore della logistica si presenta come molto complesso dato gli attori chiamati in causa lungo tutta la filiera.
Per incrementare l’efficienza logicistica è necessario stabilire degli standard precisi condivisi da tutti i player del settore.
L’efficienza logistica presenta numerosi vantaggi per le aziende sia in termini di costi sia in termini di sostenibilità.
Creare uno standard accettato e messo in pratica lungo tutto il processo order to cash, ovvero quello che inizia con l’ordine e si termina con le operazioni di consegna della merce, non è semplice.
Come analizzato da GS1 Italy la maggior parte delle inefficienze lungo la catena logistica derivano dal fatto che molto spesso il flusso fisico della merce non è allineato con il flusso informativo correlato.
Nella supply chain logistica ogni attore coinvolto nella catena influisce sulle prestazioni di tutti gli altri, per questo è importante stabilire degli standard condivisi messi in pratica da tutti.
Le aziende che sono riuscite a imporre uno standard alla loro catena logistica non solo hanno migliorato l’efficienza ma hanno abbattuto i costi e ridotto il proprio impatto ambientale.
Un esempio di tutto questo viene dalle aziende della grande distribuzione che negli ultimi dieci anni grazie all’ottimizzazione logistica sono riuscite a risparmiare oltre 160 milioni di euro riducendo allo stesso tempo le emissioni di Co2 di 97.000 tonnellate l’anno.
Questo esempio mostra come l’individuazione di standard e l’introduzione della digitalizzazione sono la chiave, riducendo i tempi e i costi derivanti da attività manuali, per migliorare l’efficienza logistica.