Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Le innovazioni di Mercitalia presentate all’Università La Sapienza
La rivoluzione nel trasporto merci nazionale con Mercitalia Fast


Trasporti Nazionali e Internazionali

Le innovazioni di Mercitalia presentate all’Università La Sapienza

18 Novembre 2020

Mercitalia, con l’head of Business Unit D2D di Mercitalia Intermodal, Roberto Paliotta, di nuovo ospite (quest’anno in web conference) del corso Freight Transport and Logistics del Prof. Andrea Campagna, nell’ambito del Master’s Degree in Transport Systems Engineering della Facoltà di Ingegneria dell’Università la Sapienza, illustra l’Organizzazione del Gruppo ed alcune innovazioni green’ nel trasporto merci intermodale.

Il Dott. Paliotta ha spiegato come Mercitalia – leader nel settore del Trasporto Combinato Non Accompagnato nazionale ed internazionale, in ambito terrestre e marittimo – sia da sempre attenta ad offrire servizi con un elevato standard di qualità, venendo incontro alle esigenze dei singoli clienti.

L’ingegneria dei trasporti e della logistica alla Sapienza di Roma

L’Università La Sapienza ha da oltre venti anni inserito la ricerca e l’insegnamento sul trasporto merci e la logistica tra le attività istituzionali dell’ingegneria, avviando corsi, master, e addirittura un Centro di eccellenza a valenza internazionale quale il CTL – Centro di Ricerca per il Trasporto e la Logistica.

Il CTL contribuisce al Master’s Degree in Transport Systems Engineering della Facoltà di Ingegneria, corso di laurea a respiro internazionale erogato in lingua inglese, il cui obiettivo è di fornire a studenti da tutto il mondo qualifiche di alto livello inerenti alla pianificazione, programmazione, funzionamento, monitoraggio dei sistemi di trasporto e delle loro componenti.

Tra le conoscenze e metodologie che gli studenti acquisiscono si trovano in particolare il trasporto intermodale delle merci e la logistica, nella sua accezione moderna e integrata nel contesto delle supply chain globali.

Il Prof. Campagna, incaricato dell’insegnamento di Freight Transport and Logistics, ha accolto con favore la disponibilità del Dott. Paliotta di Mercitalia a presentare le soluzioni innovative di Mercitalia, in particolare la soluzione door-to-door e il Fast, proprio per dare a futuri ingegneri dei trasporti una visione concreta e attuale dei servizi di trasporto merci intermodale.

La soluzione door to door di Mercitalia tra Italia e Nord Europa

“Attivato nel 2009 con soli due collegamenti a settimana tra l’area di Roma (Pomezia) e quella della Ruhr (Duisburg) – ha dichiarato Roberto Paliotta – oggi la soluzione door to door vanta un network di tutto rispetto che, oltre ad utilizzare i collegamenti rail domestici tra Marcianise/Bari e Milano, collega Italia e Nord Germania, Olanda, Belgio e UK (via Duisburg) con 5 circolazioni a settimana, Italia e Francia (Parigi) con 5 collegamenti a settimana Pomezia, Milano, Valenton”.

Il servizio è dedicato a grandi clienti industriali o spedizionieri in un mercato che richiede sempre più la gestione diretta di tutti gli anelli della catena e l’integrazione verticale produttiva.
Mercitalia Intermodal D2D guarda con molto interesse a una integrazione del suo network con i grandi player rail della Via della Seta per i collegamenti Italia-Cina via Europa.

I punti focali del successo del servizio door to door Mercitalia sono stati:

  • presenza capillare su territorio europeo con presidi commerciali ed operativi a Duisburg, Rotterdam e Gent in aggiunta alle sedi operative di Marcianise, Pomezia e Milano;
  • sala operativa aperta 24h su 24h, 7 giorni su 7, che garantisce il costante monitoraggio della marcia del treno e problem solving immediato;
  • flotta di proprietà di 1000 container da 45’ di diversa tipologia;
  • network ferroviario paneuropeo;
  • gestione diretta del primo e ultimo miglio;
  • stabilità dei costi poco influenzati dall’andamento dei carburanti;
  • abbattimento, rispetto ad un tradizionale trasporto tutto strada, di CO2, polveri sottili, ed altri inquinanti pari al 75%.

Uno switch modale di 20.000 mezzi pesanti convertiti in servizi intermodali con enormi benefici legati anche all’abbattimento delle esternalità negative, come incidenti su strade, morti, feriti, diritto alla mobilità delle persone, usura e manutenzione delle infrastrutture, inquinamento (ca 6000 tonn di CO2 in meno/anno).

Anche durante la fase più difficile dell’emergenza coronavirus, Mercitalia ha contribuito a garantire, con i suoi servizi, il rifornimento di beni e prodotti a supermercati e farmacie.
Oltre cinque milioni di tonnellate di merce sono state trasportate da Mercitalia in Italia e in Europa nel periodo del lockdown, soprattutto alimentari, farmaceutici e materiale medico sanitario.

Infatti proprio da una grande multinazionale farmaceutica americana, la Johnson & Johnson, con cui Mercitalia Intermodal (la società di trasporto combinato del Polo) collabora dal 2009, è arrivata una lettera di ringraziamento e apprezzamento per l’eccellente lavoro svolto durante la crisi sanitaria.

Mercitalia Intermodal è infatti un importante fornitore di servizi di trasporto door-to-door della multinazionale statunitense, che opera fra lo stabilimento italiano di Pomezia (Roma) e quello di Duisburg in Germania per l’export di prodotti per la cura della persona e parafarmaceutici destinati ai principali mercati europei.

La rivoluzione nel trasporto merci nazionale con Mercitalia Fast

Tutto questo, in uno scenario di avvio, in ambito nazionale, del Mercitalia Fast, primo servizio al mondo di trasporto ferroviario ad alta velocità dedicato alle merci, che ha aperto già dal 2018 una nuova era per il business delle merci del Gruppo FS Italiane.

“Il nuovo servizio all freight – ha continuato Paliotta – gestito dal Polo Mercitalia (Gruppo FS Italiane) collega, utilizzando la rete Alta Velocità/Alta Capacità italiana, ogni giorno (dal lunedì al venerdì), in 3 ore e 30 minuti, l’Interporto di Bologna, uno dei più importanti hub logistici del Nord Italia, con il Terminal Mercitalia di Maddaloni-Marcianise (Caserta), la naturale porta d’accesso logistica al Sud del Paese”.

La merce viaggerà a bordo di un treno Alta Velocità che ha una capacità di carico equivalente a 18 Tir e l’impiego di roll container permetterà di rendere veloci, efficienti e sicure le operazioni di carico e scarico: questo contribuirà ad alleggerire la principale arteria autostradale italiana (A1) di circa 9mila camion ogni anno, riducendo dell’80% le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera, rispetto al trasporto stradale.

Altra importante innovazione tecnologica presentata è stata quella inerente un nuovo sistema
di carico a tecnologia orizzontale ( quindi senza utilizzo di gru) per semirimorchi in fase di sperimentazione unitamente al gruppo Helrom sulla direttrice Dusseldorf – Vienna , oggi con una frequenza di 3 circolazioni settimana e pianificato sul mercato italiano per il 2021.

“Infine – ha concluso Paliotta – attiveremo uno studio in cooperazione con alcuni atenei italiani per l’implementazione di mezzi elettrici nell’ultimo miglio di entrambi i prodotti, per una filiera logistica door to door completamente green”.





A proposito di Trasporti Nazionali e Internazionali