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Aziende logistica e trasporto: Conftrasporto si rivolge al Governo per attuare delle misure stabili

Liquidità, moratoria fiscale e contributiva, ristori economici richiesti da Conftrasporto




Trasporti Nazionali e Internazionali

Conftrasporto si rivolge al Governo: più garanzie per le imprese di autotrasporto e logistica

7 Aprile 2020

Per supportare le aziende logistiche, in un momento così delicato come quello che il nostro Paese sta vivendo, Conftrasporto, ha elencato una serie di azioni indispensabili per favorire e mantenere una certa stabilità sia a livello economico che logistico delle imprese.

I settori dei trasporti, dei magazzini, delle fabbriche e della logistica stanno garantendo ogni giorno l’arrivo di dispositivi medici e di beni di prima necessità, evitando di portare così la società al collasso.
Ora però questi settori chiedono le dovute garanzie per restare operativi anche che dopo il periodo di lookdown sarà superato.

A causa della chiusura dei cantieri e delle aziende produttive, anche il lavoro degli autotrasportatori è diminuito drasticamente. Per le imprese di autotrasporto si stima un calo del fatturato fino al 90%, ha spiegato il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè.

Gli elementi individuati da Conftrasporto e proposti in una lettere inviata al Governo per riprendersi dalla crisi dovuta al Coronavirus sono essenzialmente tre:

  1. Liquidità: per poter continuare ad operare, bisogna garantire alle imprese le risorse necessarie e rafforzare le garanzie sui prestiti bancari con il Fondo Centrale di Garanzia e la Cassa Depositi e Prestiti. Successivamente si devono individuare gli strumenti per evitare la crisi di liquidità, iniziando dai collegamenti marittimi RO- RO con le isole;
  2. Moratoria fiscale e contributiva: è necessario ampliare la sospensione dei versamenti fiscali e contributivi fino al termine dell’emergenza nazionale, includendo anche i pagamenti di accise e dell’Iva da parte delle imprese, senza imporre un limite di fatturato e permettendo di utilizzare le opportunità del nuovo regime temporaneo degli aiuti di Stato auspicato dalla Commissione Europea;
  3. Ristori economici.

Conftrasporto-Confcommercio chiede dunque di attivare e rendere disponibili questi servizi per le imprese del trasporto sia su gomma sia per quello marittimo-portuale.

Seguono poi altre richieste da parte di Conftrasporto come:

  • L’indennità per i lavoratori stagionali e la sospensione per il pagamento delle accise sui combustibili utilizzati dalle navi nel collegamento con le isole per ridurre i costi di gestione dell’attività;
  • Prevedere le deroghe ai tempi di guida e di riposo, nel rispetto della sicurezza;
  • Sospendere il calendario dei divieti di circolazione ai veicoli pesanti fuori dai centri abitati fino a fine emergenza;
  • La proroga al 31 ottobre 2020 dei termini per il super ammortamento dei veicoli per completare l’acquisto di mezzi con relativi i benefici fiscali;
  • Prorogare per gli adempimenti depositi carburante minori;
  • Il rimborso integrale accise sul gasolio.





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