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Logistica intermodale: CePIM Interporto di Parma riconosciuto come 2° hub interportuale d’Italia
Presentata la classifica da DGG sulla posizione degli interporti, quelli italiani tra i più forti


Trasporti Nazionali e Internazionali

CePIM Interporto di Parma riconosciuto come 2° hub interportuale d’Italia e 7° in Europa

3 Aprile 2020

È stata stilata da DGG (Deutsche GVZ-Gesellschaft mbH), società tedesca che promuove la cooperazione tra centri di trasporto e di logistica, la classifica relativa all’anno 2019 che vede CePIM Interporto di Parma secondo hub interportuale d’Italia e settimo in Europa.

Per effettuare la ricerca sono state valutate alcune caratteristiche, come l’efficienza, la posizione strategica, la sostenibilità, le merci in movimentazione e le attività logistiche gestite dall’hub.

La classifica vede un incremento per CePIM – Interporto di Parma che, grazie agli investimenti positivi affrontati nell’ultimo periodo, si posiziona al settimo posto a livello europeo e sfiora il podio italiano classificandosi al secondo posto.

Gli operatori dell’Interporto si ritengono molto fieri del risultato raggiunto. Questo riconoscimento dimostra alla squadra che sta lavorando bene e sta andando verso la direzione giusta, spiega l’Ing. Capitani Presidente di CePIM.

L’interporto ha inoltre sviluppato progetti importanti, come l’elettrificazione ferroviaria della linea Castelguelfo-Interporto. Non di meno è stata la costruzione di un nuovo terminal che ha permesso l’ospitalità dei treni merce a standard europeo.

Grazie alla loro efficienza e capacità, gli interporti italiani sono considerati hub logistici di riferimento in tutta Europa. A dimostrazione del fatto che la rete degli interporti è fondamentale nella catena logistica nazionale e internazionale, nelle prime posizioni della classifica troviamo infatti, oltre a quello di Parma, gli Interporti di Verona, Bologna, Nola, Padova e Torino.





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