Novità per il settore dei trasporti nazionali e internazionali: il Governo ha dato il via libera ad una Zona logistica semplificata – Zls – per l’area metropolitana che comprende le province di Venezia e Rovigo.
Come riporta Il Sole 24 Ore, da tempo veniva richiesta la possibilità di realizzare una Zes, Zona economica speciale.
Grazie alla Legge di Bilancio approvata dalla Camera con la fiducia, le agevolazioni del credito di imposta previste per le Zes possono essere estese anche per le Zls del Centro-Nord di particolare importanza per i corridoi Ten-T, come ad esempio il Porto di Venezia, e le aree funzionalmente connesse come i Comuni del Polesine.
“La strada è stata più tortuosa di quanto pensavamo, perché una legge statale prevede le Zes solo per il Sud. Ora questo emendamento apre la possibilità anche alle regioni del Nord”, ha spiegato Confindustria.
Si tratta, in sostanza, di una sorta di Zls rafforzata. La Regione potrà quindi definire un piano strategico per individuare le attività e le modalità di sviluppo.
Si stima che per l’Area Metropolitana di Venezia e Rovigo sarebbero disponibili 385 ettari ad oggi dismessi o abbandonati che, grazie alle agevolazioni, potrebbero attrarre investimenti per 2,4 miliardi di euro in tre anni, portando 26.600 posti di lavoro.