Segno più per la logistica italiana, che traina anche il mercato immobiliare di riferimento.
Un trend alimentato in particolare dai tanti nuovi poli logistici nati sul territorio in seguito alla propulsione esercitata dall’e-commerce, benzina per l’occupazione nel settore soprattutto nel Centro-Nord (con le zone di Genova e Firenze sugli scudi).
Sono quasi 250mila gli addetti che secondo l’Istat vengono impiegati ogni giorno in questi nuovi poli logistici, che come dicono gli ultimi dati hanno fatto aumentare anche la richiesta di spazi immobiliari logistici sempre più ampi e innovativi.
Uno scenario, questo, emerso dall’ultimo lavoro di analisi svolto dal Dipartimento di Ricerca interno di World Capital, che ha evidenziato come nella maggior parte delle ricerche (57%), la domanda si orienta su immobili con tagli maggiori ai 5.000 mq, mentre nel 31% dei casi verte su metrature tra i 1.000 mq e i 5.000 mq.
Tagli inferiori ai 1.000 mq sono invece quelli che interessano solo il 12% delle richieste.
“Lo sviluppo di nuovi strumenti tecnologici capaci di ridurre l’impatto ambientale e i costi di gestione, migliorando quindi la qualità dei servizi, spingono sempre più gli operatori ad orientarsi su immobili ampi e flessibili”, ha dichiarato Lucia Dattola del Dipartimento di Ricerca di World Capital.