Grazie alla possibilità di acquistare tramite dispositivi mobile, il volume dell’e–commerce cresce a grande velocità.
Secondo l’Osservatorio eCommerce B2C NetComm il valore della domanda e–commerce B2C in Italia è aumentato del 18% nel biennio tra il 2015 e il 2016, passando da 16.657 milioni di euro relativi a 2 anni fa ai 19.649 milioni di euro dello scorso anno.
La fetta più grossa della torta è composta dal turismo, ma la crescita è trainata soprattutto dagli acquisti relativi all’informatica e all’abbigliamento.
Nel settore della logistica, l’aumento maggiore è costituito dalla logistica distributiva: 9%, per 343 mld di dollari entro il 2020 secondo i dati di Accenture.
Contestualmente è cresciuta la domanda di immobili industriali destinati ad ospitare i magazzini logistici per e–commerce.
Tra le formule più utilizzate per la gestione dei magazzini e–commerce, è molto diffuso l’outsourcing, che ha raggiunto 79,8 miliardi di euro di fatturato nel 2016.
Molto vivace è il settore delle consegne a domicilio che sta sperimentando spedizioni green: esse consistono nel recapitare la merce ordinata online con biciclette o mezzi di trasporto elettrici, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2.