Per soddisfare le esigenze dei consumatori in maniera non solo rapida, ma pure economica e sostenibile, anche i grandi colossi come Amazon investono sempre di più nel settore della Logistica 4.0.
Il rinnovamento passa tra gli anelli della supply chain, a partire dagli strumenti che rendono più efficienti i mezzi di consegna: ad esempio la telematica, l’Internet of Things, l’ottimizzazione spaziale, l’uso di statistiche, data science e machine learning per analizzare i flussi di inventario e dati sugli ordini, rilevare problemi legati alle condizioni meteorologiche, ritardi degli aerei e navi da carico, guasti dei veicoli, errori del conducente ecc.
Un ruolo chiave lo avranno soprattutto porti e navi; lo sviluppo dei container va già in direzione dell’automazione, così come presto le navi verranno pilotate a distanza tramite radar e sensori.
L’altro nodo importante è la soddisfazione del cliente; per questo motivo Ikea ha comprato la startup americana TaskRabbit, che mette in contatto gli utenti con traslocatori e professionisti dei lavori in casa.
Anche in Italia qualcosa si muove: Coop Alleanza 3.0, la più grande cooperativa italiana di consumatori, sta promuovendo il servizio EasyCoop, con la partnership della startup Milkman per le consegne a domicilio, per prelevare la merce direttamente dai magazzini ed effettuare le consegne.