Non si arresta l’implementazione dell’uso della tecnologia a radio frequenze in casa Decathlon.
Solo nel novembre dell’anno scorso il colosso transalpino ha acquistato 200 milioni di transporder RFID e li ha destinati ai propri punti vendita; per i primi 3 anni di sperimentazione, le etichette utilizzate erano 400 milioni.
Decathlon applica etichette RFID agli articoli già a partire dalla loro creazione, per poterli tracciare facilmente in tutte le varie fasi di produzione, immagazzinamento, trasporto, immagazzinamento nei punti vendita e infine passaggio in cassa.
Secondo Philip Calderbank, vice presidente del partner di Decathlon che sviluppa la tecnologia RFID, questa non è utile solo in termini di inventario, ma anche di sicurezza e sorveglianza per gli articoli di lusso.
Come riporta RFID Soluzioni, portale italiano del RFID, 1.030 punti vendita Decathlon Sports sono dotati di lettori, fissi e mobili, per la gestione della merce e del magazzino; 43 magazzini centrali hanno implementato la tecnologia RFID per il controllo e l’efficientamento della catena produttiva e 1.000 stabilimenti utilizzano le radio frequenze per la gestione delle merce e il controllo qualità.