Sono passati poco più di 10 anni da quando, anche in Italia, si è cominciato a parlare di Green Logistics. All’inizio la chiamavamo solo logistica sostenibile, ma il significato di quello che tentavamo di raccontare era simile al green di oggi.
Da un punto di vista pratico ed operativo si sono invece fatti enormi passi avanti e l’organizzazione di un’intera fiera (Green Logistics Expo) che tratta di questi argomenti ne è una dimostrazione.
D’altronde progettare e costruire sistemi logistici in armonia con l’ambiente è un’attività che non può non affascinare “addetti ai lavori”, che sono solitamente identificati come soggetti potenzialmente molto dannosi per la conservazione dell’ecosistema del pianeta.
In Logisticamente, pensando ad organizzare questo nostro primo workshop 2018 del ciclo LOGISTICAMENTE CORRETTO, ci siamo detti: “Cosa c’è di più logisticamente corretto del logisticamente green?“.
Abbiamo infatti due convinzioni: la prima è che nella maggior parte dei casi la logistica che inquina costa più della logistica ambientale.
La seconda è che per fare logistica green occorrono almeno tre cose:
– pensare a soluzioni collaborative fra aziende che consentano un’ottimizzazione dei trasporti;
– pensare al medio termine ed al ritorno di immagine che le aziende possono avere presentandosi come entità assolutamente rispettose dell’ambiente;
– aiutare le istituzioni a cambiare le regole del gioco promuovendo interventi premianti (ad esempio sgravi fiscali) per le aziende green e impedendo di utilizzare a costo zero, per fini aziendali, le risorse di tutti.
In sostanza, probabilmente possiamo essere ambientalisti senza perdere efficienza.
REGISTRAZIONE PARTECIPANTI E WELCOME COFFEE – 09:00
Apertura dei lavori – 10:00
Paolo Azzali, Ab Coplan
La logistica in armonia con l’ambiente
Rosario Manisera, MAEMA
Eurostandard: un caso di green logistics in Val di Fiemme
Giuseppe Fontanazzi, Eurostandard
Stefano Bianchi, Ab Coplan
Il “Total Green” nei sistemi di smistamento per la logistica
Danilo Lecchi, Fast Man Service
Silvano Coccetti, Fast Man Service
Intralogistica green e risparmio energetico: tendenze
Laura Dordoni, Jungheinrich Italiana
L’intermodalità come fattore chiave della logistica sostenibile. Il caso di Trieste
Giuseppe Casini, Adriafer
Tavola rotonda conclusiva
LIGHT LUNCH – 13:30