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Uso del tachigrafo: dal 2 marzo la seconda fase del Regolamento europeo.
Le imprese dell'autotrasporto hanno l'obbligo di formare i propri conducenti.


Servizi e accessori per il trasporto

Uso del tachigrafo: dal 2 marzo la seconda fase del Regolamento europeo.

25 Febbraio 2016

Dopo la prima fase di entrata in vigore di alcuni articoli del nuovo Regolamento Europeo in materia (165 del 2014), dal 2 marzo 2015 dovrebbe completarsi la fase di applicazione, che prevede tra le principali novità l’obbligo da parte delle imprese di trasporto di formare i propri conducenti sull’uso del tachigrafo.

Le imprese sono inoltre tenute a effettuare controlli periodici e a rilasciare ai conducenti, in numero sufficiente, i fogli di registrazione omologati, oltre a provvedere affinché possa effettuarsi correttamente la stampa dei dati provenienti dal tachigrafo in caso di ispezione da parte di un agente.
In caso contrario l’impresa sarà responsabile.

Il regolamento afferma che ogni Paese membro possa circoscrivere questa responsabilità ad alcuni casi:

  • se l’azienda non assolve all’obbligo di formare gli autisti;
  • se l’azienda stessa ha violato le disposizioni compromettendo la sicurezza stradale o incoraggiando gli autisti a commettere infrazioni in materia di tempi di guida e di riposo retribuendoli o concedendo loro premi o maggiorazioni di salario;
  • se l’azienda ha organizzato l’attività degli autisti in modo da non rispettare le norme sui tempi di guida e di riposo e sul tachigrafo;
  • se non sono state fornite agli autisti le opportune istruzioni.

In standby invece le disposizioni per l’introduzione dei tachigrafi intelligenti con tracciabilità satellitare.





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