Con un emendamento alla SOLAS (Convenzione Internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare) è stato stabilito che dal 1° luglio del prossimo anno entrerà in vigore la verifica di massa lorda (VGM) dei container.
Da tempo gli assicuratori marittimi sono preoccupati per la sicurezza della navigazione dei portacontainer a causa delle false dichiarazioni sul peso reale delle merci trasportate e per il fatto che la massa lorda del container non è nota con precisione.
Per una nave in navigazione, infatti, un’imprecisa stima del peso imbarcato può causare la riduzione del momento flettente, determinando una riduzione della stabilità della stessa nave.
L’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO), dopo un’attenta consultazione, ha deciso di imporre al caricatore di fornire una dichiarazione di verifica della massa lorda di ogni singolo contenitore come una pre-condizione perché vengano caricati a bordo di una nave.
Se una massa lorda verificata di un container non è disponibile prima del suo imbarco, l’operatore del terminal portuale e il comandante della nave sono tenuti a non caricarlo.