Il 9 settembre una risoluzione del Parlamento Europeo ha permesso di sperare in un prossimo futuro la standardizzazione delle misure e dei pesi delle bisarche, cosa che il settore ormai richiede da anni.
La produzione di questi veicoli è stata attraversata da una crisi che l’ha fatta crollare dal 2009 di circa il 90%, passando da 20.000 mezzi a 16.500.
Senza contare che l’età media dei veicoli è arrivata ad essere di 7,5 anni contro i 3,5 che si avevano fino al 2008.
La novità, ben accolta anche dall’ECG, che da anni faceva richiesta di armonizzare le lunghezze per aumentare la capacità di carico, è stata vista come un segnale di riconoscimento da parte dell’UE per un servizio importante di un settore economico trainante in particolar modo in Germania, ma anche in Italia.
La risoluzione richiede espressamente “alla Commissione di iniziare a lavorare senza indebito ritardo sulla revisione della direttiva (UE) 2015/719 su pesi e dimensioni massimi autorizzati, in modo che, al più tardi entro il 2020, potrà essere presentato al Parlamento Europeo e al Consiglio un report che prenda in considerazione le specificità di segmenti di mercato come le bisarche speciali, utilizzate nel settore della logistica dei veicoli finiti».