Servizi e accessori per il trasporto
15 Giugno 2015
Iacs e Imo approvano i nuovi requisiti per la costruzione di navi portacontainer di grandi dimensioni.
Nonostante le ricerche siano ormai avviate da qualche anno, l’urgenza di aggiornare le regole è emersa dopo l’incidente nel 2013 della “Mol Comfort”, una portacontainer che si era spezzata in due in pieno oceano nonostante avesse soltanto 5 anni di attività alle spalle.
Il nuovo regolamento unificato (Ur11s, in vigore dal primo luglio 2016) è stato impostato durante la presidenza di Iacs assunta da Rina Services, la società di certificazione italiana.
“Le linee dell’Iacs richiedono che in fase di progettazione si tenga conto della possibilità che i container vengano caricati in maniera molto sfavorevole”: così commenta Roberto Cazzulo, presidente di Rina Services, ben consapevole di come i fattori influenti sulle operazioni di carico delle navi e posizionamento dei container a bordo non siano sempre prevedibili e controllabili.
Con l’applicazione dei nuovi requisiti non si prevede un aumento significativo dei costi di costruzione: il lavoro dei progettisti potrebbe aumentare di qualche mese, ma questo avrà un impatto ridotto sui costi rispetto a un aumento di peso della nave.