Si è parlato spesso del possibile utilizzo dei droni per utilizzo commerciale, come ad esempio per le consegne di Amazon o per gli utilizzi di Google.
L’effettiva possibilità di utilizzo di questi dispositivi negli Stati Uniti dipende dalla regolamentazione che l’ente preposto al controllo alla sicurezza dello spazio aereo, la Federal Aviation Commission Usa, deciderà di mettere in atto.
L’ente ha proposto una bozza di regolamento con precise limitazioni: per i droni fino ai 25 kg di peso, ad esclusione di quelli di dimensione ridotta usati per hobby, i voli potranno avvenire solo nelle ore diurne, non superando i 150 metri di altitudine, e dovranno essere sempre visibili a occhio nudo da chi li comanda a distanza.
“La Federal Aviation Commission deve iniziare a concludere rapidamente il processo formale per rispondere alle esigenze del nostro business e dei nostri clienti – ha affermato Paul Misener, vicepresidente Amazon – Senza l’approvazione dei nostri test negli Usa, saremo costretti a far crescere ulteriormente all’estero la ricerca e lo sviluppo di Prime Air”.
All’inizio di febbraio, infatti, Alibaba – colosso cinese dell’e-commerce – ha battuto sul tempo Amazon, iniziando i test per la consegna di pacchi tramite drone in Cina.